Mentre si sta varando un governo che è esattamente all’opposto di tutto quello che è Stato espresso con il voto popolare, un governo guidato dalla destra democristiana e sordo ad ogni esigenze di rinnovamento, i comunisti si impegnano per dirigere una lotta di massa sui problemi della classe operaia.

Una “settimana di lotta” è stata indetta dai gruppi parlamentari del PCI a partire dal 30 giugno, per la riforma previdenziale e l’aumento delle pensioni.

Non è il caso di ricordare le vicende che hanno portato all’approvazione della legge truffa sulle pensioni. È stato quello l’ultimo atto del centro sinistra, che l’ha squalificato di fronte a tutto il Paese.

Ora il governo di Centrosinistra non esiste più, ma la legge rimane e rimangono tutte le ingiustizie che pesano sulle condizioni di vita di milioni di pensionati. Se il governo Leone pensa di poter attendere, e di passare intanto alcuni mesi di vacanza politica, si sbaglia, perché la classe operaia è decisa a continuare la sua lotta e sa di poter contare sull’appoggio incondizionato del Partito comunista.

Sul problema delle pensioni, è stata presentata in Parlamento una proposta di legge, firmata dal compagno Longo, nella quale si prevede un aumento sostanziale di tutte le pensioni, portando a trentamila lire i minimi di pensione, e con l’aggancio al salario nella misura dell’80 per cento, e si indicano molti altri miglioramenti che modicano tutto l’attuale sistema della previdenza.

Un’altra proposta di legge è stata presentata al Senato, ed è lo “Statuto dei diritti dei lavoratori” che garantisce il rispetto delle libertà democratiche all’interno della fabbrica. Ecco due temi concreti di lotta, intorno ai quali dovremo, nella prossime settimane, sviluppare tutta la nostra capacità di iniziativa politica, discutendo con i lavoratori gli obiettivi ed i metodi della lotta.

Per illustrare questi problemi e per presentare le proposte del nostro Partito, si terrà a Milano una grande manifestazione nella serata di sabato 6 luglio, al Palazzetto delle Sport. A questa manifestazione, nel corso della quale parlerà il compagno Longo, dovranno partecipare tutti gli operai comunisti e tutti i lavoratori che intendono battersi per raggiungere gli obiettivi politici proposti dal nostro Partito.